Aereo dirottato per arrestare un dissidente, interviene l'Ue
La mossa dell'Ue dopo il dirottamento di un volo Ryanair per arrestare un dissidente in Bielorussia
L’Unione europea è intervenuta sul caso di un aereo Ryanair dirottato per l’arresto del giornalista dissidente bielorusso Roman Pratasevich, oppositore del presidente Aleksandr Lukashenko. Il volo, partito da Atene, doveva arrivare a Vilnius ma è stato fatto atterrare a Minsk, in Bielorussia, per procedere all’arresto.
Volo Ryanair dirottato, l’annuncio dell’Ue
“L’Ue valuterà le conseguenze di questa azione, compresa l’adozione di misure contro i responsabili”, ha annunciato l’Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera, Josep Borrell. “Chiediamo l’immediata liberazione dell’onorevole Pratasevich. Nell’attuare questo atto coercitivo – ha aggiunto – le autorità bielorusse hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. È necessario condurre un’indagine internazionale su questo incidente per accertare eventuali violazioni delle regole dell’aviazione internazionale”.
Tra le sanzioni contro la Bielorussia che saranno prese in considerazione, l’interdizione a Belavia, la compagnia aerea nazionale bielorussa di proprietà statale, di atterrare negli aeroporti dell’Ue; oltre alla sospensione di tutti i voli delle compagnie aeree dell’Unione nello spazio aereo bielorusso.
Aereo dirottato, il commento di Luigi Di Maio
Anche il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, si è espresso sulla questione: “Molte compagnie aeree non sorvoleranno più quegli spazi aerei dove si viene intercettati per prelevare un cittadino bielorusso che portava avanti una battaglia per la libertà e la democrazia”. Lo ha detto intervenendo a un webinar sulla direttiva europea per il salario minimo, come riporta Ansa.
“Quello che è accaduto non è accettabile, siamo al dirottamento di Stato“, ha aggiunto il ministro degli Esteri italiano. “L’Ue rispetto a quello che sta accadendo deve essere unita: non facciamoci dividere da attori terzi perché è su questa divisione che si gioca l’arroganza di chi ne vuole approfittare”.
La replica della Bielorussia e la posizione di Ryanair
Per quanto riguarda il ministro degli Esteri locale, la Bielorussia ha “agito legalmente rispettando in pieno le regole internazionali”.
Dal Ceo di Ryanair, Michael O’Leary, è arrivata una dura condanna al dirottamento, definendolo come “sequestro di Stato“. “Crediamo che a bordo ci fossero alcuni agenti del Kgb sbarcati poi all’aeroporto di Minsk – ha dichiarato O’Leary, alla radio irlandese Newstalk -. Penso che questa sia la prima volta che accade una cosa simile con una compagnia aerea europea”.