Addio al celibato a Nardò, turista australiano nudo in strada picchiato dalla folla: caccia agli aggressori
Violenza a Nardò dopo un addio al celibato festeggiato tra alcool e una corsa nudo in centro. Un gruppo ha aggredito il turista
Un addio al celibato si è trasformato in un episodio di violenza a Nardò, in provincia di Lecce. Un turista australiano è stato picchiato da un gruppo di giovani dopo aver girato nudo per le vie del centro storico. Le autorità sono ora alla ricerca dei responsabili.
L’addio al celibato a Nardò
La vicenda ha avuto inizio con i festeggiamenti di un addio al celibato. Il turista australiano, sotto l’effetto di alcol, ha deciso di compiere un gesto goliardico: spogliarsi completamente e correre nudo per le strade di Nardò.
Probabilmente, si trattava di una “penitenza”, come accade solitamente negli eventi di questo tipo. La scena è stata ripresa in video e condivisa sui social, ed è diventata virale in pochi minuti.
Nardò, dove un addio al celibato si trasforma in aggressione
Nei video, i cittadini del posto hanno reazioni diverse, molti sono sorridenti. Da politici del posto si alza però l’indignazione.
Aggressione al turista
La situazione ha preso una piega drammatica quando il turista è stato accerchiato da un gruppo di una ventina di giovani in Piazza delle Erbe. È stato colpito con pugni, calci e addirittura con delle aste.
Il turista, dopo essere stato soccorso, è stato trasportato in ospedale per le cure necessarie ed è stato dimesso poco dopo.
Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno indagando per identificare i responsabili del pestaggio.
La risposta del Comune
L’episodio ha suscitato reazioni sia tra i cittadini che tra i rappresentanti politici locali. Il consigliere comunale Alberto Gatto ha espresso il suo sdegno sui social, criticando duramente sia il comportamento del turista, definendolo “pura cogl****ne”, sia la mancanza di controllo e sicurezza nella città.
Gatto ha sottolineato la situazione “critica” delle città italiane (come a Lecce, dove un giovane è finito in coma etilico al primo giorno di scuola). Scrive: “A subire questi mortificanti spettacoli sono i cittadini… non quelli che ridono e scherzano immortalati nel video che sta girando da qualche ora sui social, evidentemente, ma quelli che hanno ancora il coraggio di schifarsi al cospetto di un CO***NE (è cosa buona e giusta riconoscere i titoli a chi ha dimostrato di meritarseli) a nudo in una piazza frequentata da tanti bambini”.
Il post del consigliere ha suscitato diverse reazioni, soprattutto tra chi evidenzia come il problema più grave sia stata la reazione violenta di coloro che hanno aggredito il turista.