Addio a Liliana De Curtis: la figlia di Totò è morta a 89 anni

Addio a Liliana De Curtis. La figlia di Totò aveva 89 anni.

Il nome Liliana le era stato dato in ricordo di Liliana Castagnola, con la quale l’attore napoletano era stato sentimentalmente legato. Castagnola si era poi suicidata per Antonio De Curtis.

Liliana De Curtis è morta nella sua abitazione di Roma.

Chi era Liliana De Curtis: matrimonio, figli e la battaglia per la preservazione della memoria di Totò

Liliana ha scritto svariati volumi sulla figura del padre e si è spesa per la preservazione della memoria del celebre attore, chiedendo al comune di Napoli la realizzazione di un museo con scritti, oggetti e costumi, che raccontano la figura del principe della risata.

Nel 1951 Liliana convolò a nozze con Gianni Buffardi, produttore cinematografico. La coppia ebbe due figli.

Da un secondo matrimonio di Liliana, con Sergio Anticoli, nacque invece Elena.

Attiva nel teatro, Liliana ha anche partecipato alle riprese di alcuni film: ad esempio San Giovanni decollato e Orient express. In occasione della festa di San Gennaro, a Napoli le è stato conferito un premio. Era il 21 settembre del 2013.

Addio alla figlia del principe della risata: le parole della figlia Elena

“Oggi mi fai piangere, ma fino a ieri mi hai fatto sorridere. La vita é fatta di opposti: gioia e dolore, vita e morte, sonoro e muto, giorno e notte. Sono due assi che si incrociano e in quel punto centrale è racchiusa l’essenza della vita: l’amore“.

“Senza amore la vita perde il suo significato. Mentre scrivo sento il tuo respiro flebile e stanco, a breve questo respiro non lo udirò più, ma mi pervade il sollievo, sollievo perché la tua sofferenza é terminata, apparterrai alla morte, sei diventa seria hai abbandonato le pagliacciate dei vivi”. Questo il ricordo della figlia Elena.

Morte di Liliana De Curtis, le parole di Luigi De Magistris e del primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi

“Con la scomparsa di Liliana de Curtis, Napoli e l’Italia intera perdono una straordinaria protagonista del panorama culturale. Ha tenuto viva la memoria di suo padre, l’indimenticabile Totò, ricostruendone vita e opere a beneficio di chi lo amava e lo ama tuttora”. È il ricordo di Gaetano Manfredi, primo cittadino di Napoli “È massimo – ha continuato – lo sforzo dell’amministrazione comunale e delle Istituzioni nazionali affinché Totò possa avere presto il Museo che merita nel cuore della nostra città”.

“Ho un ricordo affettuoso di Liliana de Curtis con la quale decidemmo di realizzare nel 2017 la mostra su Totò in occasione dei 50 anni dalla morte del principe della risata. Sono vicino ad Elena e alla sua famiglia”. Così Luigi De Magistris, ex sindaco della città partenopea.

Fonte foto: ANSA