Addio a fake news e merce contraffatta online, accordo storico in Europa: cosa cambia con la nuova legge Dsa
Svolta in Europa: le Big Tech avranno maggiori responsabilità per la diffusione di fake news e merce contraffatta
Raggiunto un accordo storico dell’Unione europea sul Digital Services Act (Dsa), il disegno di legge che impone alle Big Tech una maggiore responsabilità sui contenuti illegali o nocivi che circolano sulle loro piattaforme. Si tratta di una svolta epocale, almeno in Europa, per quanto riguarda i contenuti diffusi in rete.
- Accordo storico sul Dsa, il tweet di Ursula von der Leyen
- Negoziati di 16 ore prima di arrivare all'accordo sui contenuti online
- Cosa prevede il Dsa, stop alle fake news sui social, da Facebook a Twitter
- Cosa cambia per gli e-commerce: stop a merce contraffatta e pericolosa
Accordo storico sul Dsa, il tweet di Ursula von der Leyen
“L’accordo odierno sul Dsa è storico. Le nostre nuove regole proteggeranno gli utenti online, garantiranno libertà di espressione e opportunità per le imprese”, lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Poi ha aggiunto che “ciò che è illegale offline sarà effettivamente illegale online nell’Ue“. Si tratta di “un segnale forte per persone, aziende e paesi in tutto il mondo”.
I nuovi obblighi saranno imposti alle “piattaforme molto grandi”, quelle con “più di 45 milioni di utenti attivi” in UE, ovvero una ventina di aziende, il cui elenco resta da definire ma che includerà Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft, Twitter, e probabilmente TikTok, Zalando o Booking.
Negoziati di 16 ore prima di arrivare all’accordo sui contenuti online
L’accordo, come riporta Agi, sarebbe arrivato dopo un’ultima maratona di 16 ore di negoziati tra rappresentanti del Consiglio, della Commissione e del Parlamento europeo.
Si tratta infatti di un regolamento unico nel suo genere che costringerà piattaforme come Facebook, YouTube o Twitter a moderare i contenuti che ospitano.
La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen
Cosa prevede il Dsa, stop alle fake news sui social, da Facebook a Twitter
Il Dsa, Digital Services Act, “è una prima mondiale in termini di regolamentazione digitale“, ha affermato in un comunicato il Consiglio dell’UE, che rappresenta i 27 Stati membri.
Il testo “consacra il principio che ciò che è illegale offline deve essere illegale anche online. Mira a proteggere lo spazio digitale dalla diffusione di contenuti illegali e a garantire la tutela dei diritti fondamentali degli utenti”.
“Nel contesto dell’aggressione russa in Ucraina e delle particolari conseguenze sulla manipolazione delle informazioni online, è stato introdotto un nuovo articolo al fine di istituire un meccanismo di reazione in caso di crisi”, ha affermato il Consiglio europeo.
Questo meccanismo, attivato con decisione della Commissione, consentirà di adottare misure “proporzionate ed efficaci” nei confronti di piattaforme molto grandi che contribuirebbero alla diffusione di fake news.
Cosa cambia per gli e-commerce: stop a merce contraffatta e pericolosa
Nel Dsa è contenuto anche un importante aggiornamento sulla direttiva degli e-commerce, nata 20 anni fa quando le piattaforme giganti erano ancora allo stato embrionale.
I siti di vendita online saranno obbligati a verificare l’identità dei loro fornitori prima di offrire i loro prodotti.
I prodotti saranno verificati una volta all’anno da organismi indipendenti e posti sotto la supervisione della Commissione Europea, che può infliggere sanzioni fino al 6% delle loro vendite annuali in caso di infrazioni ripetute.