,,

Accoltellati a Tel Aviv in un attentato, feriti in centro città: terrorista ucciso

Un cittadino marocchino ha accoltellato 4 persone a Tel Aviv in un atto terroristico: l'uomo, già segnalato come una minaccia, è stato ucciso

Pubblicato:

Quattro accoltellati in un attentato terroristico a Tel Aviv, in Israele: è accaduto in centro città, con le persone coinvolte rimaste ferite seppur con conseguenze non gravi. L’aggressore, Kaddi Abdelaziz, è un cittadino marocchino residente negli Stati Uniti, già identificato come minaccia al suo arrivo in Israele ma comunque autorizzato a entrare. Dopo l’episodio l’attentatore è stato ucciso.

Attentato a Tel Aviv, 4 accoltellati

L’attentato si è verificato martedì 21 gennaio in pieno centro a Tel Aviv, articolandosi in due diverse diverse strade, Nachalat Binyamin e Kalisher, in momenti diversi.

I media locali riportano che, secondo le autorità sanitarie, le condizioni dei feriti non sono gravi. Tra di essi ci sono due uomini di 24 anni, uno di 28 e uno di 54.

La polizia israeliana ha dichiarato che l’attentatore sarebbe giunto sul posto in moto, accompagnato da un’altra persona, al momento ricercata.

Chi è l’aggressore

Le forze dell’ordine hanno confermato che l’aggressione è stata un attacco terroristico. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, l’autore dell’accoltellamento sarebbe un cittadino marocchino in possesso di una green card statunitense.

Il suo nome sarebbe Kaddi Abdelaziz, come riporta il documento d’identità che è stato trovato sul suo corpo dopo che l’uomo è stato ucciso dalle forze dell’ordine.

Si tratterebbe di un 29enne entrato nel Paese lo scorso 18 gennaio attraverso un visto turistico. Secondo alcune fonti locali, l’uomo sarebbe stato già segnalato come una possibile minaccia, ma gli sarebbe stato comunque consentito l’ingresso in Israele.

La segnalazione del terrorista

A confermare che il presunto attentatore fosse considerato pericoloso è stato il ministro dell’Interno Moshe Arbel, secondo il quale gli agenti di controllo delle frontiere dell’Autorità per la popolazione e l’immigrazione avrebbero valutato Abdelaziz come una “minaccia” cercando di impedirgli di entrare nel Paese.

Tuttavia, dopo essere stato sottoposto all’esame dei funzionari della sicurezza di Shin Bet per ulteriori interrogatori, alla fine gli è stato permesso di entrare in Israele.

“Mi congratulo e apprezzo gli agenti di controllo di frontiera dell’Autorità per la popolazione e l’immigrazione” ha dichiarato Arbel “che hanno identificato in tempo reale e hanno cercato di impedire l’ingresso in Israele del terrorista dell’attacco di Tel Aviv al suo arrivo all’aeroporto Ben Gurion il 18.1.25 e lo hanno trasferito per l’interrogatorio ai funzionari della sicurezza, che purtroppo hanno deciso di consentirgli l’ingresso”.

attentato tel aviv accoltellati Fonte foto: iStock/ X - Aviv Zell
,,,,,,,,