Abusi sessuali sui figli in diretta web, coppia arrestata a Milano: vendeva i video delle violenze online
La coppia di genitori è stata arrestata con l'accusa di aver venduto video in diretta streaming degli abusi sui loro due figli minorenni
Si facevano pagare per abusare sessualmente dei figli in diretta web. Madre e padre di due minorenni sono stati arrestati a Milano con l’accusa di aver venduto i video delle violenze in streaming a diversi utenti collegati dall’Europa, tra cui un italiano, che corrispondevano alla coppia delle cifre via PayPal. Lo riporta ‘Ansa’.
L’inchiesta
L’episodio rientra nel fenomeno diffuso in tutto il mondo del ‘Live streaming child abuse‘ ed è stato scoperto nell’ambito dell’attività del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo).
L’inchiesta coordinata dalla Procura del tribunale di Milano, è nata da una segnalazione di operazioni finanziarie sospette, arrivata tramite la Guardia di Finanza dalla Banca d’Italia, e poi supportata da ulteriori informazioni giunte dalla Homeland Security Investigation statunitense nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia.
Gli abusi
Su disposizione dei magistrati, lo scorso novembre la polizia postale di Milano era intervenuta per effettuare una perquisizione domiciliare e informatica.
All’interno dei dispositivi sequestrati alla coppia di origini filippine sarebbero state trovate le prove della trasmissione in streaming degli abusi sessuali sui figli dietro pagamento. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna avrebbe commesso le violenze su i due minorenni a partire dal 2019, periodo in cui viveva all’estero.
Uno degli utenti sarebbe stato un italiano, che tra il 2019 e il 2020 avrebbe effettuato versamenti per acquistare filmati preregistrati e spettacoli live con protagonisti i minorenni.
Le misure cautelari
Per la madre è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di espatrio, mentre il padre è stato portato in carcere.
Le misure cautelari sono state eseguite dal personale del Centro per il contrasto alla pedopornografia e dalla Sezione operativa per la sicurezza cibernetica di Varese.
I dati dei crimini sui minori in Italia
Quello registrato a Milano non si tratta di un fenomeno isolato: uno degli ultimi episodi di violenze contro minori ha visto un 25enne condannato a Calcinate per abusi su un bambino di 10 anni vicino di casa.
Secondo gli ultimi dati forniti dal Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale, negli ultimi 10 anni i crimini a danni di minori in Italia sono aumentati del 34%, con 6.857 episodi soltanto nel 2022.
Le violenze sessuali, in particolare, sono aumentate in un anno del +27%: le vittime nella maggior parte dei casi (l’89%) sono bambine e ragazze, che rappresentano anche i principali obiettivi di reati come detenzione di materiale pornografico, 71%, o pornografia minorile, 70%.