Abbattuto sull'Atlantico il pallone spia cinese, operazione compiuta da un caccia americano su ordine di Biden

Il pallone spia cinese che da un paio di giorni stava sorvolando gli Stati Uniti è stato abbattuto. Un caccia americano ha eseguito l’ordine del presidente Biden. Il pallone spia è stato colpito al largo delle coste della Carolina, sulla costa orientale degli Usa. L’abbattimento è avvenuto intorno alle ore 21 italiane di sabato 4 febbraio. Le forze armate americane stanno lavorando per recuperare i resti del mezzo.

• Abbattuto il pallone spia cinese
• Individuato un secondo pallone sull'America Latina
• Sale la tensione tra Usa e Cina dopo il caso del pallone spia

Abbattuto il pallone spia cinese

L’operazione è stata condotta quando il pallone spia cinese stava sorvolando l’oceano Atlantico, in modo da evitare rischi per la popolazione. Le riprese televisive mostrano i caccia americani nei pressi del pallone e poi un’esplosione, con i resti del mezzo che cadono verso il mare.

Le autorità americane avevano denunciato la presenza del pallone spia che sorvolava il Montana, stato che ospita diverse basi militai che ospitano testate nucleari.

Individuato un secondo pallone sull’America Latina

In via precauzionale sono stati bloccati i voli in tre aeroporti della costa orientale Usa. Si tratta di quelli di Wilmington (Carolina del Nord), Charleston (Carolina del Sud) e Myrtle Beach (Carolina del Sud).

Nel frattempo la tensione tra Stati Uniti e Cina continua a salire, anche a causa dell’avvistamento di un secondo pallone spia che sta sorvolando l’America Latina.

Gli Usa, infatti, hanno deciso di rimandare a data da destinarsi la visita in Cina del capo della diplomazia Anthony Blinken, inizialmente prevista per il 5 o 6 febbraio.

Fonte foto: ANSA

Sale la tensione tra Usa e Cina dopo il caso del pallone spia

Il governo cinese ha fatto sapere che il pallone individuato in America Latina viene usato per ricerche di carattere meteorologico e ha espresso rammarico per il cambio di rotta imprevisto del mezzo, che sarebbe stato causato da venti sfavorevoli.

Tuttavia, nei giorni scorsi la Cina ha invitato gli Usa a “non diffamarla” con “congetture infondate”.

Wang Yi, potente capo della diplomazia cinese, ha detto che “la Cina si attiene con rigore al diritto internazionale. Non accettiamo alcuna speculazione o propaganda infondata”.

Fonte foto: ANSA