A Sanremo 2025 duetti in alto mare, la novità di Carlo Conti s'è già arenata? Il conduttore spera nel miracolo
La serata duetti di Sanremo 2025, voluta da Carlo Conti, potrebbe non funzionare. I motivi: difficoltà negli abbinamenti e scelta dei brani
I duetti di Sanremo 2025 sembrano non funzionare. La novità, voluta da Carlo Conti, prevede nella serata del venerdì il duetto tra i big in gara. Il problema sarebbe nella scelta delle cover, difficile nel confronto tra i big. Si avverte inoltre una sorta di fallimento degli abbinamenti. Si torna anche a parlare del “rischio della serata cover”, ovvero dell’influenza che ha sul voto finale.
- Duetti e cover a Sanremo 2025
- Quali sono i possibili abbinamenti?
- La serata rischia di non funzionare
Duetti e cover a Sanremo 2025
Sanremo 2025 prevede una novità, fortemente voluta dal nuovo presentatore Carlo Conti. Si tratta dei duetti tra i big in gara, che si svolgeranno all’interno della serata di venerdì, la più nota serata delle cover. C’è un problema: i tanti “no” degli abbinamenti realizzati.
Mettere insieme due big non sta risultando affatto semplice, neanche in caso di affinità. Il problema nasce sulla scelta della cover da portare, più che su quali artisti abbinare. Alcune scelte potrebbero essere fin troppo scontate, magari basate sull’età o sulla casa discografica sotto la quale entrambi i big incidono; altre, meno scontate, magari ben viste dal pubblico ma poco realizzabili.
Fonte foto: ANSA
In ogni caso, la serata che poteva essere tra le più interessanti da un punto di vista puramente dello show, rischia di essere rivista e limata per via del poco tempo che resta prima della messa in scena.
Quali sono i possibili abbinamenti?
Anche se in molti sperano nel duetto-dissing Fedez e Tony Effe, è molto probabile che, per affinità, Fedez possa duettare con Emis Killa. Inoltre, il rapper ha la possibilità di allargare la scelta per il suo compagno di duetto a Francesca Michielin, con la quale ha già cantato insieme.
Altre possibili accoppiate vincenti sono Rkomi ed Elodie, Tony Effe e Gaia, dopo il successo di “Sesso e Samba”, ma anche Irama e Rose Villain.
Ci sono poi quei personaggi un po’ enigmi e un po’ jolly, che potrebbero duettare e creare uno show accattivante con diversi altri in gara. Tra questi, ad esempio, Achille Lauro, capace di intrattenere il pubblico, o Serena Brancale, che secondo molti potrebbe duettare con Francesco Gabbani o Noemi.
La serata rischia di non funzionare
C’è da considerare anche il problema della durata. La serata del venerdì, dedicata alle cover e alla proclamazione del vincitore delle nuove proposte, rischia di finire a notte fonda. Il festival, però, dovrebbe lasciare la linea al Dopofestival presentato da Alessandro Cattelan.
Altro problema, non da poco, è la volontà delle case discografiche. Queste, infatti, vorrebbero ridurre i costi degli artisti non in gara, ovvero quelli da ospitare solo per la serata dei duetti e delle cover. Hanno quindi apprezzato molto la decisione di Conti, ma in caso di mancati abbinamenti si dovrebbe pensare a una soluzione, probabilmente costosa.
Infine, c’è la questione del voto. La serata delle cover non influenza il voto finale, almeno sui numeri. Eppure, la percezione del pubblico non può essere controllata, e in passato ci sono stati altri episodi simili. Brani famosi e ottime interpretazioni hanno reso la serata delle cover un successo per gli artisti, tanto da riuscire a capovolgere il risultato della serata finale.
