A Napoli una scrutatrice fugge dal seggio e non vi ritorna perché considera la paga troppo bassa: denunciata
Napoli, Qualiano: scrutatrice di 24 anni abbandona il seggio sostenendo di essere pagata troppo poco. Scatta la denuncia dei carabinieri
Una scrutatrice ha abbandonato la propria postazione e non vi ha più fatto più ritorno. Quando le sono state chieste spiegazioni sul suo atteggiamento, ha prima risposto fornendo giustificazioni sconclusionate, poi ha riferito che per il lavoro svolto per le elezioni ritiene di essere pagata troppo poco.
L’episodio è avvenuto al seggio elettorale di Qualiano (Napoli). La donna, 24 anni, è stata denunciata.
- Napoli, Qualiano: scrutatrice abbandona il seggio per la paga troppo bassa, denunciata
- Elezioni, il tema delle paghe troppo basse
- Quanto vengono pagati gli scrutatori
Napoli, Qualiano: scrutatrice abbandona il seggio per la paga troppo bassa, denunciata
La fuga dal seggio è avvenuta nella serata di sabato 8 giugno. Da quanto emerso, la scrutatrice 24enne si è alzata e senza avvisare non ha più fatto rientro alla sua postazione. Fortunatamente le operazioni nel seggio non hanno risentito dell’assenza che è stata coperta con tempismo.
Dopo essere sparita, la giovane è stata denunciata dai carabinieri della locale stazione per abbandono di seggio senza legittimo motivo.
Elezioni, il tema delle paghe troppo basse
L’argomento delle paghe considerate troppo basse per gli scrutatori è stato alquanto dibattuto in questi giorni. A Palermo, per esempio, tanti scrutatori designati a poche ore dall’insediamento dei seggi hanno rinunciato all’incarico.
Dopo l’Sos lanciato dai comuni per la mancanza di personale, la circolare n. 34/2024 ha permesso di ricostruire i compensi spettanti ai volontari che organizzano le operazioni di voto dopo le recenti modifiche normative, che hanno determinato una lieve crescita dei compensi.
Quanto vengono pagati gli scrutatori
Nei seggi in cui si vota soltanto per la tornata europea, gli scrutatori e i segretari vengono pagati all’incirca 110 euro. I presidenti arrivano invece a 138 euro.
Le paghe si riducono per i c.d. “seggi speciali”, ad esempio quelli allestiti presso ospedali e carceri. In questi casi si giunge a circa 56 euro per gli scrutatori e a 82 euro per i presidenti.
In quei seggi in cui le elezioni Europee coincidono con quelle amministrative, è prevista una maggiorazione del 15% e, nei casi migliori, una ulteriore piccola integrazione di compenso.