A Genova due sorelle si lanciano dal 4° piano a Sampierdarena: morta Axhere Gjoni, grave la maggiore
Due sorelle di circa trent’anni sono precipitate dal quarto piano di un palazzo a Sampierdarena, a Genova: una è morta, l’altra è in fin di vita
Tragedia di prima mattina a Sampierdarena, uno dei quartieri più popolosi di Genova, dove due sorelle sono precipitate dal 4° piano di un palazzo nell’androne dello stesso. Una delle due, Axhere Gjoni, che si stava separando dal marito ed era madre dei 4 bambini trovati in casa, è morta. L’altra, che avrebbe provato a salvarla, è ricoverata in ospedale in condizioni gravi.
- La tragedia a Genova, nel quartiere Sampierdarena: morta Axhere Gjoni
- L’arrivo dei soccorsi per le due sorelle
- Il piano del suicidio di Axhere Gjoni
- L'ultimo messaggio di Axhere Gjoni
La tragedia a Genova, nel quartiere Sampierdarena: morta Axhere Gjoni
Ancora da chiarire dinamica e motivazioni di quanto accaduto nella mattinata di martedì 7 gennaio intorno alle ore 8 del mattino in via Cantore a Genova, nel quartiere Sampierdarena, uno dei più popolosi del capoluogo ligure.
Stando alle prime informazioni fin qui raccolte, come riportato anche da Genova24, due sorelle sono volate giù da un appartamento al 4° piano di un palazzo, finendo per precipitare nell’androne dello stabile.
Sampierdarena, frazione del comune di Genova dove due sorelle sono precipitate dal quarto piano di un palazzo
Si tratta di una donna di 32 anni e della sorella maggiore di 35, che si sarebbero lanciate volutamente dalla finestra.
L’arrivo dei soccorsi per le due sorelle
Sul luogo dell’incidente sono quindi accorsi il personale medico del 118, i Vigili del Fuoco e le volanti della Squadra Mobile della Polizia di Stato. Presenti anche Polizia Scientifica e Carabinieri.
Ad aprire la porta sarebbero stati i 4 figli della donna più giovane, Axhere Gjoni, di origini albanesi, morta sul colpo.
La sorella maggiore è stata invece trasportata d’urgenza all’ospedale San Martino di Genova, dove verserebbe in condizioni gravissime, con fratture multiple.
I due corpi sono stati trovati entrambi nel cortile del palazzo in via general Cantore.
Il piano del suicidio di Axhere Gjoni
La prima a salire sul davanzale sarebbe stata la più giovane, Axhere Gjoni, la madre dei 4 bambini trovati nell’appartamento dai soccorritori: si stava separando dal marito, sarebbe morta sul colpo.
Il Corriere aggiunge che la sorella più giovane si sarebbe dovuta recare in tribunale venerdì 10 gennaio per la causa di affidamento dei figli.
Suo marito era stato condannato a 8 mesi per maltrattamenti, ma poi era stato assolto.
Dopodiché a lanciarsi sarebbe stata la sorella maggiore, probabilmente nel tentativo di fermarla.
L’ultimo messaggio di Axhere Gjoni
Axhere Gjoni, il giorno prima del suicidio, avrebbe scritto un messaggio in arabo sui social, anticipante il gesto: “Dio mi aspetta“. Lo riferisce Italpress.