A Caserta daspo di 17 anni a calciatori e dirigenti dopo rissa in finale play-off Casapesenna-Mondragone City
Daspo di 17 anni per giocatori e dirigenti coinvolti nella maxi-rissa scoppiata durante la finale play-off di Prima Categoria tra Casapesenna e Mondragone City
La furiosa rissa scoppiata in campo durante la finale dei play-off di Prima Categoria tra Casapesenna e Mondragone City, in provincia di Caserta, è costata un maxi Daspo della durata di 17 anni emesso dal questore nei confronti di calciatori e dirigenti delle due squadre.
- Rissa in finale play-off tra Casapesenna e Mondragone City
- Cosa è successo
- Daspo di 17 anni per calciatori e dirigenti
Rissa in finale play-off tra Casapesenna e Mondragone City
La polizia di Caserta ha notificato 10 provvedimenti di Daspo, emessi dal questore, nei confronti di calciatori e dirigenti sportivi di due squadre di calcio del Casertano, Casapesenna e Mondragone City.
I provvedimenti sono stati adottati in seguito alla maxi-rissa scoppiata lo scorso 4 maggio durante la finale play-off del campionato di Prima Categoria, giocata dalle due squadre e valevole per la promozione in Eccellenza.
La maxi-rissa durante la partita tra Casapesenna e Mondragone City
Cosa è successo
I fatti sono avvenuti verso la fine del primo tempo supplementare, sul risultato di 2 a 0 per la squadra di casa, il Casapesenna.
Dopo una discussione tra i calciatori di entrambe le squadre e un dirigente accompagnatore del Mondragone, è scoppiata una violenta rissa in campo che ha coinvolto numerosi dei presenti, tra giocatori e dirigenti.
Le forze dell’ordine presenti in servizio di ordine pubblico sono intervenute in campo per bloccare le violenze, la partita è stata poi sospesa dall’arbitro.
Per le ferite riportate nella zuffa tre calciatori del Mondragone City sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Aversa, e poi dimessi con diversi giorni di prognosi.
Daspo di 17 anni per calciatori e dirigenti
Le indagini svolte dagli agenti del Commissariato di Casal di Principe, supportate dalle riprese della polizia scientifica, hanno consentito di ricostruire quanto accaduto in campo e di denunciare i soggetti coinvolti nella violenta rissa.
Il questore di Caserta ha quindi emesso il provvedimento di Daspo per una durata di 17 anni nei confronti di 4 calciatori del Casapesenna e di 5 calciatori e un dirigente del Mondragone City.
La giustizia sportiva ha sanzionato con multe e squalifiche calciatori e società coinvolte e ha assegnato la vittoria a tavolino al Casapesenna, che pertanto nella prossima stagione giocherà nel campionato di Eccellenza.