28enne ucciso a Reggio Calabria dopo una lite in famiglia: l'omicidio a colpi di pistola, si cerca il cognato
Un 28enne è stato ucciso a colpi di pistola al culmine di una lite a Reggio Calabria. La polizia è alla ricerca del cognato
Un 28enne è stato ucciso a Reggio Calabria a seguito di una lite in famiglia. La vittima è stata raggiunta da colpi di pistola e trasportata al pronto soccorso da un parente. Secondo le prime indagini, la tragedia si sarebbe consumata in casa della sorella e a sparare sarebbe stato il cognato.
Omicidio a Reggio Calabria, muore 28enne
L’omicidio si è consumato questa mattina, giovedì 11 maggio, alle ore 11.
Teatro della tragedia – scrive ‘Strettoweb’ – sono le palazzine popolari del rione Marconi. Secondo una prima ricostruzione la vittima, Antonio Morelli di 28 anni, si era recato in casa della sorella insieme al fratello.
Fonte foto: Tuttocittà.it
Secondo ‘Ansa’, tutto sarebbe partito da una lite tra il cognato della vittima e la sorella.
Qualche ora più tardi Antonio Morelli e il fratello si sarebbero recati presso l’abitazione della coppia. Tra i tre sarebbe scoppiata una lite al culmine della quale il cognato dei Morelli avrebbe esploso un colpo di pistola che avrebbe raggiunto Antonio.
Il cognato si sarebbe poi dato alla fuga.
La morte in ospedale e le indagini
Antonio Morelli è stato subito accompagnato dal fratello in ospedale, dove è morto poco dopo. Il fratello, nel lasciare il nosocomio a bordo della sua auto, è rimasto coinvolto in un incidente.
Le indagini sono condotte dal procuratore della Repubblica Stefano Musolino, che vogliono accertare se quello del cognato sia stato un agguato o una reazione dovuta alla lite.
La ricerca del cognato
In queste ore gli uomini della Squadra Mobile diretta da Alfonso Iadevaia sono alla ricerca del cognato, che ancora risulta irreperibile.
‘Ansa’ e ‘Strettoweb’ riportano che alla notizia della morte di Antonio Morelli i familiari sono accorsi al pronto soccorso per poi dare in escandescenze una volta appresa la tragica notizia.
Per riportare la calma si è reso necessario l’intervento di dieci volanti della polizia. Fortunatamente non sono stati arrecati danni alle strutture interne.
‘Strettoweb’ riporta che si tratta di un delitto consumato all’interno della comunità rom. Morelli, inoltre, sarebbe stato già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali.
Nel novembre 2022 un altro fatto di sangue ha colpito il capoluogo calabrese. Un 42enne già noto alle forze dell’ordine, Francesco Giuseppe Fiume, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Catona in una dinamica molto vicina alle questioni familiari.
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