18enni uccidono a calci una capretta ad Anagni e postano il video su Instagram: orrore in un agriturismo
Terribili le immagini diffuse da alcuni 18enni sui social: prendono a calci una capra fino ad ucciderla, poi scaricano il corpo. Identificati
Sta suscitando orrore il video postato sui social da un gruppo di giovanissimi di Anagni, che durante una festa hanno ucciso una capretta. A denunciare l’accaduto è stato il proprietario di un agriturismo, le autorità li avrebbero già identificati.
- Capretta presa a calci e scaricata giù da un muro
- A trovarla è stato il titolare dell'agriturismo
- Rischiano una condanna per uccisione di animali
Capretta presa a calci e scaricata giù da un muro
Una violenza inspiegabile, brutale e disumana. È quello che emerge dalle immagini registrate in un agriturismo di Anagni, in provincia di Frosinone, e messe in rete dagli stessi autori del gesto.
Nel filmato si vede una capretta di pochi mesi bianca e marrone avvicinarsi al gruppo di giovani. Abituata alla presenza umana, la creatura non ha avuto timore di loro fin quando non è stato incolpevolmente troppo tardi.
Anagni è un comune in provincia di Frosinone, Fiuggi dista solo 20 km
Uno del gruppo, che aveva noleggiato l’agriturismo per una festa dei 18 anni, si avvicina e le sferra un calcio violento. La capretta cade a terra, il ragazzo inferisce con altri calci fin quando non perde i sensi e la vita. Il tutto, incoraggiato dagli amici e dalle amiche.
A trovarla è stato il titolare dell’agriturismo
Dopo averla uccisa a calci, i ragazzi l’hanno messa in una carriola e buttata giù da un piccolo muretto, dove è stata trovata il giorno dopo dal titolare dell’agriturismo. Comprensibilmente sconvolto per l’accaduto, ha allertato subito le autorità.
Stando a quanto viene riportato da Repubblica e altre fonti, si tratterebbe di giovani della “Fiuggi bene” che stavano festeggiando un 18esimo compleanno. Tutto è accaduto domenica 27 agosto 2023, ma sarebbe già arrivata una prima svolta.
Le immagini diffuse sui social, infatti, unitamente alla denuncia presentata dal titolare ai Carabinieri di Anagni, hanno permesso a quanto pare di identificare rapidamente gli autori del gesto.
Rischiano una condanna per uccisione di animali
Le autorità hanno ottenuto anche altri video dai quali emergerebbero altre condotte vandaliche e bravate del gruppo ai danni dell’agriturismo che avevano noleggiato.
Dopo l’informativa inviata dai carabinieri alla procura del tribunale dei minori di Roma, lo stesso ha autorizzato l’iscrizione al registro degli indagati. I giovani del gruppo rischiano un processo per il reato di uccisione di animali, punito con la reclusione da quattro mesi a due anni.
Il pm, dopo aver visto i filmati, ha dato il via alle indagini: è stato individuato il presunto autore del gesto e l’amico che ha ripreso tutto. Inoltre, sono stati ascoltati i presenti alla festa di compleanno.