16enne rapina Rolex e cellulari ad un concessionario e fugge in monopattino: arrestato dai carabinieri
Il giovane è stato fermato dai carabinieri di Moncalieri dopo la rapina ai danni dei dipendenti di un negozio di auto usate. Si cerca ora il complice
Un giovane studente di 16 anni è stato fermato dai carabinieri in seguito a una rapina effettuata in un concessionario di auto usate, dopo la quale si è dato alla fuga con un monopattino elettrico. Gli agenti sono ora sulle tracce del complice che lo ha aiutato durante il furto.
- La rapina al concessionario
- L’arrivo dei carabinieri
- Furti e rapine in Italia, i dati sulla “criminalità predatoria”
La rapina al concessionario
Nel pomeriggio giovedì primo giugno, i carabinieri della compagnia di Moncalieri hanno fermato e denunciato uno studente di 16 anni, reo di aver rapinato un concessionario di auto usate a La Loggia, comune della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane rapinatore sarebbe entrato nel negozio intorno alle 17, in compagnia di un complice, minacciando il personale presente con un’arma e facendosi consegnare quattro telefoni cellulari e un orologio di marca Rolex.
La Loggia, il comune del Torinese nel quale è stato fermato e denunciato il 16enne che ha rapinato un concessionario di auto usate
I due rapinatori sono poi fuggiti con l’ausilio di un monopattino elettrico, ma uno dei dipendenti è riuscito a fermarli e, dopo un breve scontro fisico, è riuscito a bloccare il 16enne, restando in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
L’arrivo dei carabinieri
Di lì a poco infatti sono accorsi sul posto gli agenti del Nucleo Radiomobile della compagnia di Moncalieri, che hanno preso in custodia il giovane. Il 16enne, in seguito alla perquisizione, è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva.
L’intero bottino è stato quindi restituito agli spaventati ma illesi dipendenti del concessionario, sito in via Amendola, a La Loggia.
I carabinieri hanno successivamente denunciato in stato di libertà il giovane studente per rapina, mentre continuano le indagini atte non solo ad identificare il complice, ma anche per verificare eventuali connessioni con altri furti segnalati nella zona.
Furti e rapine in Italia, i dati sulla “criminalità predatoria”
Secondo l’ultimo report diffuso dalla Direzione centrale della polizia criminale, che fa riferimento ai dati raccolti nel 2022, in Italia, sono sia aumentati i reati commessi dai minori che i furti e le rapine, questi ultimi che hanno subìto un incremento da doppia cifra.
I furti sono infatti aumentati del 19,7% rispetto al 2021 (dato comunque inferiore rispetto ai livelli precedenti la pandemia), mentre le rapine sono aumentate del 18.2%, con un +20,7% se si considerano solo quelle commesse nella pubblica via.
Inoltre, facendo un confronto tra i dati del 2019, gli ultimi precedenti l’avvento del Covid, e quelli del 2022, è stato registrato un aumento del 14,3% dei minori denunciati e arrestati dalle forze dell’ordine, con il solo dato riguardante le rapine cresciuto del 75,3%, la quasi totalità delle quali avvenuta in pubblica via.